Piasco.net - Il Blog!
Piasco.net - Il Blog! ...by Cagio
Piasco.net Home Meteo Arte e Cultura Storia Pro Loco
\\ Home Page : Storico per mese (inverti l'ordine)
Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 
mag28lun
Di dottore (del 28/05/2007 @ 11:52:25, in generale, linkato 2582 volte)

Mirko e TeoIl nostro amico Mirko (che vediamo in questa foto, è quello di destra, per chi non l'avesse capito!), ci ha mandato un po' di materiale per porre l'attenzione su di una realtà che è il gruppo di donatori di sangue di piasco.

Speriamo che con questo post, possiamo chiarire e togliere i dubbi a tutte quelle persone che sono un po' titubanti, ed a invogliare nuovi donatori a farsi avanti!

Inoltre ricordo che Domenica 17 giugno 2007 ci sarà la  GIORNATA NAZIONALE DEL DONATORE DI SANGUE (Iscrizioni entro il 30 Maggio) 
Clicca qui per il programma >>>

Il Gruppo di Piasco
Questa associazione di donatori volontari è nata nel 1962 per merito di quattro uomini di buona volontà e di grande spirito: GERARDI ANTONIO (capogruppo), OLIVERO GIOVANNI (vice capogruppo), FINA PIERINO e GERARDI FRANCESCO che già da due anni donavano il proprio sangue a chi ne aveva bisogno ( in casi di emergenza si donava “braccio a braccio” cioè dal donatore all’ammalato). Oggi il sangue viene conservato in sacche speciali contenenti un liquido anti-coagulante.
Il simbolo dei donatori di sangue di Piasco è un labaro (stendardo) la cui madrina (dal 1962) era la signora BENIGNO Giacomina;deceduta ( purtroppo) durante il suo suo 40° anniversario del suo mandato il 02-10-02.
L’ A.D.A.S. è una associazione di volontari che ha lo scopo di propagandare la “coscienza” del DONO del sangue in forma gratuita e anonima. Il nostro gruppo conta n. 210 donatori di cui 105 attivi (almeno una donazione all’anno).

Perchè donare?
Il sangue, elemento di vita, non si può fabbricare. E’ indispensabile per gli interventi chirurgici, in genere, ed interventi di elezione come quelli cardiochirurgici e per il trapianto di organi nonché di malattie quali leucemia talassemia etc. Donare il sangue è il più bel gesto che un uomo possa fare ad un altro uomo, è una partecipazione alla sofferenza altrui, esprime solidarietà disinteressata e un’opera di dedizione amichevole.
Oggi servono 40.000 unità di sangue intero per ogni milione di abitante, quindi in totale sono necessarie circa 2.300.000 unita di sangue intero e 1.770.000 litri di plasma l’anno perché il nostro paese abbia quanto occorre.
Se ogni persona in grado di donarlo contribuisse anche con una minima quantità di sangue in un anno, tutti i problemi sarebbero risolti.

Il beneficio
I controlli sui donatori sono molto accurati, al fine di evitare prelievi a persone che non sono nelle migliori condizioni fisiche. La quantità di sangue che viene prelevata è molto limitata, e viene ricostituita in pochi giorni dall’organismo. Inoltre,diventare un donatore periodico - cioè sottoporsi al prelievo almeno un paio di volte all’anno - offre molti vantaggi, perchè il donatore e il suo sangue vengono frequentemente controllati, offrendo l’opportunità di cogliere molte malattie al loro sorgere. Aumentare il numero dei donatori periodici è l’unico sistema per evitare la speculazione o il rischio di contagio.

Chi può donare il sangue?
Ogni individuo sano di età compresa fra i 18 ed i 65 anni, di peso corporeo non inferiore ai 50 kg. Al momento della donazione devono essere nella norma, cioè nei limiti previsti dalla legge: la temperatura corporea, la pressione arteriosa , la frequenza cardiaca e l’emoglobina.

Dove si può donare?
Presso il centro di raccolta fisso dell’Ospedale Civile di Saluzzo*.
Presso il centro Trasfusionale dell’ospedale di Savigliano**.
Presso i centri mobili della Banca del Sangue e del Plasma della città di Torino.

*con decorrenza dal mese di gennaio i prelievi festivi saranno effettuati nella seconda domenica nei mesi dispari dalle ore 8.00 alle ore 10.00. Durante la settimana il LUNEDI’ – MERCOLEDI’ – VENERDI’ dalle ore 8.00 alle ore 10.00.
**prelievi domenicali effettuati nella seconda domenica sia dei mesi dispari che nei mesi pari dalle ore 8.00 alle ore 10.00. Durante la settimana TUTTI I GIORNI dalle ore 8.00 alle ore 10.00.

 
Il Sangue: com’è fatto e a che serve
Il sangue è un liquido che rappresenta il 7% del nostro corpo. E’ responsabile delle più importanti funzioni vitali. Si compone di una parte liquida, il plasma, e di minuscoli corpi invisibili ad occhio nudo,ma numerosissimi e attivissimi ed instancabili nel purificare e difendere il corpo umano: si tratta dei globuli bianchi, dei globuli rossi e delle piastrine.Il sangue in base a particolari sostanze presenti nei globuli rossi si differenzia in quattro tipi fondamentali: gruppo A gruppo B ,gruppo AB e gruppo O . Conoscere il proprio gruppo sanguigno è molto importante.
Riassumendo: i globuli rossi ossigenano l’organismo, i bianchi ci difendono dalle infezioni e le piastrine sono essenziali per la coagulazione.Insomma il sangue testimonia lo stato di salute del nostro corpo e ci è indispensabile per vivere.

Per informazioni
rivolgersi a SILVESTRO Mirko Tel. n. 0175/797062 n.3478276568 silmirk@libero.it

Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
mag20dom
Di dottore (del 20/05/2007 @ 14:33:53, in Eventi, linkato 2192 volte)

Gruppo Alpini Piasco all'Adunata Nazionale Alpini di Cuneo - 13 Maggio 2007

Anche noi vogliamo ricordare l'Adunata Nazionale Alpini di Cuneo che si è svolta dal 11 al 13 maggio 2007 a Cuneo, dedicando una sezione della nostra fotogallery.
Oggi ho già caricato alcune foto, se qualcuno fosse intersato a pubblicarne, potete inviarmel via mail all'indirizzo: matteo@piasco.net e le pubblicherò al più presto.

Vai alla fotogallery >>>

Articolo (p)Link Commenti Commenti (1)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
mag17gio
Di cagio (del 17/05/2007 @ 00:18:17, in Eventi, linkato 2415 volte)
Caro piaschese ti scrivo
così ti coinvolgo un po'
e siccome sei spesso freddino
caldamente ti scriverò

Da quando c'è la Proloco
ogni tre anni la si rinnova
il direttivo vecchio è in scadenza già
e uno nuovo s'ha da votar...

Vi risparmio il resto della storpiatura, anche perché i fans di Dalla potrebbero aversene a male, ma il concetto rimane.

Da un bel po' di anni faccio parte del direttivo della Proloco e spesso sento che altri membri* ricevono lamentele e, più raramente proposte : - ( , sull'operato dell'associazione.
Ben vengano le critiche ma adesso è il momento per tutti di poter dare un'impronta al futuro della Proloco: martedì 22 maggio alle 21 ci sarà l'assemblea dell'associazione e tutti i tesserati potranno partecipare, sarà possibile anche fare la tessera sul momento, e votare i rappresentanti per il consiglio direttivo che “governerà” la Proloco per i prossimi tre anni.

E' importante che tutti i tesserati esprimano la loro scelta in quanto il direttivo che uscirà dal voto sarà molto più stimolato a lavorare bene se legittimato da un buon numero di elettori. Inoltre ritengo che sia molto importante che volti nuovi diano la loro disponibilità a lavorare in proloco; il gruppo uscente infatti, pur avendo dalla sua la compattezza e l'amicizia dei componenti, ha il limete di essere essenzialmente composto da maschi tra i 20 e i 40 anni. Ci vorrebbero le quote rosa anche in proloco! E poi, caso più unico che raro in Italia, ci vorrebbero le quote anziano-pensionato-con_tanto_tempo_libero.
Per cui signore, signorine, pensionati e tutti coloro che si vogliono dare da fare par far si che a Piasco non si muoia di noia: FATEVI AVANTI!

Un unico avvertimento: la Proloco Piasco in questi 20 anni è andata avanti abbastanza bene, IMHO, per due ragioni: 1) non è stata usata come strumento di questa o di quella corrente politica, ne come rampa di lancio per aspiranti politicanti; 2) è stata molte volte un po' anarchica e casinista, ma questo è il grande pregio della democrazia totale.
Quindi, aspiranti futuri sindaci e primedonne varie, se avrete l'onere di essere nominati nel direttivo 2007 – 2010 della Proloco, prendevi la responsabilità di non calpestare per i vostri fini ciò che di buono è stato fatto in questi anni, e magari date anche un'occhiata al cosa è successo alle proloco dei leader o dei politici nei paesi del circondario.

*non so perché ma a me nessuno viene mai a dire niente, e pensare che sono il segretario, si vede che non godo di sufficiente stima!

Articolo (p)Link Commenti Commenti (5)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
mag08mar
Di cagio (del 08/05/2007 @ 20:35:56, in generale, linkato 2106 volte)
Ultimamente sto trascurando abbastanza il blog, e non dovrei, visto che mi sono preso quest'impegno, ma tra lavoro, università, proloco e tutto il resto fatico a trovare il tempo per leggere la posta... figuriamoci scrivere qualcosa.
Per fortuna che c'è Marta che ci scrive da lontano, buona lettura!

Achabua- Chalna bazar , domenica 29/4/2007
Sono le 7,20 ora locale del 24 aprile quando atterro a Dacca per la seconda volta nella mia vita.
Dopo venti giorni passati a casa in Italia, visto scaduto in Bangladesh equivale a rimpatrio e non a rinnovo del suddetto, riprende la mia avventura bengalese.
Uscita dall’ aereo vado immediatamente in bagno, vengo colpita inaspettatamente dai rumori della strada che entrano da una piccola finestra: urla, clacson di auto pulman e camion, lo sferagliare di mezzi do ogni tipo che procedono aldilà di qualsiasi legge meccanica e dell’ usura.
“...bangladesh!” penso. E di colpo mi assale l’emozione e anche il timore di tornare in questo paese orientale che per questo anno sarà “casa”.
All’ ufficio immigrazioni assaporo il particolare atteggiamento riservato dai bengalesi agli occidentali, misto di riverenza, gentilezza e ostentata efficenza/inflessibilità: un poliziotto fa spostare una lunga fila di uomini bengalesi per far passare prima al controllo 4 donne “bianche”(compresa io). In modo tale che in pochi minuti vengo catapultata fuori, tra la ressa dei parenti e amici urlanti venuti ad attendere i nuovi arrivati, stipati contro i cancelli perchè a loro è vietato l’ingresso all’ aereoporto per ragioni di sicurezza.
Il calore della gente non e’ l’unico, infatti il clima sub tropicale si fa sentire nella sua estate torrida e umida, il cielo e’ velato di foschia e in un attimo sono madida di sudore.
Il tasso di umidita’ allarmante e’ lo spiacevole compagno che non ti abbandona mai; di giorno ti stordisce e di notte ti impedisce di dormire, e i ventilatori presenti ovunque in case e uffici risultano piuttosto inefficaci a sconfiggere il caldo.
Fortunatamente individuo subito Gilbert che e’ venuto ad attendermi, saliamo su un taxi e attraversiamo Dhacca diretti alla stazione degli autobus, dove prenderemo il pulman per Khulna.
Mancano ancora sette ore di bus e trenta minuti di barca prima di arrivare a destinazione.
Fatico a tenere una soddisfacente conversazione in inglese con Gilbert , perche’ sono stordita dal viaggio e soprattutto dalla terrificante guida del nostro autista.
Caratterizza infatti la maggir parte degli autisti bengalesi una guida “sportiva ”e nervosa, fatta di continue accelerate e inchiodate. D’altronde mi chiedo come sia possibile guidare su queste strade super affollate dove non esistono troppe regole se non la prepotenza del piu’ grande, con l’aggravante dell’attraversamento pedonale selvaggio: infatti la gente non attende che il traffico rallenti e attraversa la strada di corsa rischiando la vita.
Spesso a bordo strada ci sono dei mendicanti di ogni eta, essi attendono che il traffico si fermi e poi si incollano letteralmente ai finestrini delle auto chiedendo l’elemosina, le madri sporgono i bambini, i malati sventolano le ricette mediche e gli storpi non esitano a mettersi in mostra pur di ottenere qualcosa.
Notando un’occidentale all’interno la nostra macchina viene presa d’assalto ad ogni stop, mi maledico per aver lasciato i soldi nella valigia senza mettermi in tasca gli spiccioli, e non posso far altro che sperare che il viaggio finisca presto perche’ restare impassibili davanti a certe scene e’ veramente impossibile.
Finalmente arriviamo e salgo sul pulman, mi colpisce come sempre l’odore della gente, pungente e dolciastro, tipico di chi mastica la “foglia di pam”, usanza diffusissima paragonata al vizio del fumo.*
La mia vicina di posto mi chiede come mi chiamo, da dove vengo e soprattutto se sono sposata e dove e’ mio marito, le classiche domande di conoscenza che ho imparato a capire e rispondere in bengalese.
Anche chi ti ferma per strada chiede se sei sposato, infatti l’essere single in questa cultura non esiste, ed il nubilato e’ riservato a chi e’ disabile e povero.
Inoltre una donna a 24 anni e’ gia’ sposata almeno da 4 anni! Insomma per questo paese esco decisamente dagli schemi.
Partiamo, inizialmente siamo ancora imbottigliati nel traffico di van, rishio, camion e pulman fatiscenti, ma dopo poco ci inoltriamo nella periferia.
Gli alti palazzoni del centro, precocemente corrosi dalle piogge acide e dall’umidita, si alternano ora a baracche di latta.
Dacca e’ una citta’ in continua espansione , ovunque si vedono case in costruzione con impalcatura in bambu sbilenca e decisamente precaria, dove lavorano dei muratori funamboli.
I miei occhi colgono cose diverse dalla prima volta che ho attraversato questa citta’ e poi la campagna che sembra un’ unica immensa risaia.
La prima volta avevo visto solamente il caos, la folla rumorosa e il traffico disordinato, tanto da rimanerne disorientata e quasi spaventata; ora riesco a cogliere un certo ordine in tutto cio’ e mi colpisce soprattutto la sensazione di fermezza della compagna profusione della tranquillità e lentezza dei suoi abitanti.
Probabilmente mi sto abituando alla proverbiale folla bengalese ( il Bangladesh e’ il paese con la piu’ alta densita’ di popolazione al mondo,843 ab per km2), la sensazione di essere sempre in compagnia di qualcuno sconosciuto o conosciuto che sia, l’impossibilita’ di trovare un attimo di solitudine e di fare una passeggiata da sola.
Sono seduta sull’ autobus e mi chiedo che cosa ci faccio qui e perche’ dentro di me da sempre coltivo il sogno di essere in “missione”.
Le risposte sono profonde e nascoste dentro di me cosi’ la stanchezza vince e mi addormento. Spero pero’ di riuscire un poco a capire il ritmo e in parte l’essenza di questo paese che sento cosi’ lontano per mentalita’ e geografia.
Quando Gilbert mi sveglia siamo gia’ a Khulna ormai vicino alla missione.
Mi godo il viaggio in barca, con il vento che mi sbatte sulla faccia e mi obbliga a socchiudere gli occhi. Navigare sul Gange e’ un emozione grande e farlo al tramonto e’ impareggiabile.
Oltrepasso i cancelli della missione in sordina, senza i bambini, la musica e le ghirlande di fiori che attendevano gli altri viaggiatori e me la scorsa volta.
Mi piace arrivare cosi’ come se fossi semplicemente uscita qualche ora prima per andare a lavorare come faccio di solito.
Rubo qualche scena di normale vita di missione all’imbrunire, poi butto giu’ la malinconia di casa mia...qualcuno infatti mi ha notato e mi viene incontro per salutarmi.
* la foglia di pam si mastica con calce, spezie e noci; lenisce la fame ma corrode denti e gengive colorando di rosso labbra e bocca. Le donne in Bangladesh non fumano sigarette come gli uomini ma sia uomini che donne soprattutto i poveri masticano questa foglia.
Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
mag04ven
Di cagio (del 04/05/2007 @ 15:25:15, in Eventi, linkato 1852 volte)
Stasera alle 21.00 presso la sala polivalente si parlerà di energia, guardatevi la pagina su piasco.net oppure l'introduzione alla serata su youtube!
Mi pare che di energia ne abbia già parlato ultimamente... : - )
Articolo (p)Link Commenti Commenti (0)  Storico Storico  Stampa Stampa
 
Pagine: 1
Ci sono 571 persone collegate

< marzo 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
             

Cerca per parola chiave
 




Titolo
Agricoltura (3)
Ambiente (33)
Associazioni (16)
Carnevale (18)
Cultura (12)
Eventi (119)
generale (60)
Informatica (1)
Natale (2)
NO alla centrale (13)
Notizie (37)
Politica (53)
Raccolta differenziata (6)
Solidarietà (12)
Urbanistica (2)
Viabilità (3)

Catalogati per mese:
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
Io un commento voglio f...
07/02/2013 @ 13:47:53
Di Franca Torta
Ho pubblicato, volentie...
05/02/2013 @ 22:33:20
Di beppe olivero
Buon giorno; visto che ...
05/02/2013 @ 00:46:32
Di Jack
...a proposito di "appa...
28/01/2013 @ 16:32:21
Di Giordana Pierbartolo (PIERH2O)
Buongiorno Fred, purtro...
28/01/2013 @ 16:06:13
Di Giordana Pierbartolo (PIERH2O)


Titolo
Autori (4)
carnevale07 (6)
carnevale08 (7)
eventi (4)
gite (2)
natale (1)
sagradautunno (6)
solidarietà (1)
splash (5)

Le fotografie più cliccate

Visita la nostra città virtuale!


Titolo
è partita la raccolta differenziata "porta a porta". Riusciremo a superare il 90% di differenziata?

 sì, entro 6 mesi
 sì, ma ci vorranno tra 6 e 18 mesì
 sì, però ci andrà più di un anno e mezzo
 No, è impossibile

Titolo
Sei di Piasco o quasi?
Hai un tuo blog e vuoi che i tuoi amici e concittadini lo vedano?
Chiedi a Cagio e Dottore e pubblicheranno il link al tuo blog qua sotto!


Titolo


19/03/2024 @ 08:47:59
script eseguito in 64 ms


 

 Home page © Copyright 2003 - 2024 Tutti i diritti riservati. powered by dBlog CMS ® Open Source