mag23sab
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009
Di Dulce (del 23/05/2009 @ 19:57:04, in Politica, linkato 2490 volte)
IN QUESTI GIORNI LE DUE LISTE HANNO INVIATO I PROGRAMMI
NELLE NOSTRE CASE
HO DECISO DI PUBBLICARLI PER FAVORIRE LE DISCUSSIONI E
I COMMENTI NEL RISPETTO DEI CANDIDATI
Per Dulce, perchè hai tolto la preferenza on-line? Era un "sondaggio" simpatico fra i frequentatori del blog, certo di nessuna valenza politica, ma comunque un'espressione libera, magari non veritiera ma da confrontare col voto reale. C'è forse qualche legge che lo impesdisce???
Di
Alessio R.
(inviato il 26/05/2009 @ 11:55:50)
Per fare proprio i cacaminquia la legge 28 del 22 febbraio 2000, che regola la par condicio, all'art. 8 vieta di pubblicare i risultati di sondaggi nei 15gg antecedenti le votazioni :)
Che poi sia applicabile nel contesto sarebbe da discutere eheheheh
PS: non sono malato di giurisprudenza, ho solo collegato ricordi abbinati ad ImPaCi ed il buon Google :)
leggendo i buoni propositi della lista n 1 non posso non esprimere un mio parere. ritengo che sia indispensabile essere coerenti nella vita di tutti i giorni PRIMA di candidarsi in una lista che propone il DIALOGO con i cittadini quando invece si CREANO DISAGI al vicinato IN OGNI LUOGO IN CUI SI VA AD ABITARE. Quando percorro VIA VENASCA non posso che rimanere sconvolto nel vedere vere e proprie barriere volte al fine di preservare terreni che con tracotanza vengono "ritenuti privati" per il puro gusto di dire "questo è mio" costringendo le persone a dover passare in mezzo alla strada e a correre rischi su un tratto stradale su cui sovente le macchine sfrecciano oltre i limiti imposti. e' questo il modo di occuparsi della collettività accampando diritti su un metro e mezzo di asfalto di cui non se ne fa nessun uso? Con questo atteggiamento come si fa a pensare di essere pacifici e di far credere di essere pronti all'ascolto e al dialogo al punto di mettersi in lista? so che questo mio pensiero è condiviso da molte altre persone,ma che per educazione non dicono nulla.
non ho capito bene a che tratto di strada ti riferisci ma credo che se il problema è la sicurezza dei pedoni ciò non deve colpevolizzare un privato che ha il terreno a fianco della strada ma l'amministrazione comunale che non si è preoccupata di mettere in sicurezza tale tratto..ognuno del proprio terreno è libero di far quel che vuole pertanto non credo si debba risolvere il problema attaccando un cittadino ma ottimizzando il territero demaniale a fianco della carreggiata..
Di
Luca Pitta
(inviato il 27/05/2009 @ 17:42:21)
|