ott27mer
Facciamo il Record?
Di cagio (del 27/10/2010 @ 00:42:57, in Ambiente, linkato 3262 volte)
Polemiche ed entusiasmo, questo ha sempre portato la modernità, si tratti del primo treno a vapore o di aggeggio hi-tech o della raccolta porta a porta. Già, la prossima settimana si inizia! Spaventati? Preoccupati? Incazzati? Avete ragione! Ma non dovete prendervela col Comune o con chi ritira i rifiuti, loro non ne possono niente se siete un po' ”turulu” “'nter” “ndaré èd calota”... Comunque anche i più “gnoc” riescono a distinguere la carta dalla plastica, dal vetro e dalla roba che marcisce, altrimenti ci insegna Darwin, che non potrebbero esistere in quanto non saprebbero nemmeno cosa mangiare e morirebbero avvelenati in pochi giorni. Quindi non è difficile, ok che uno può avere dei dubbi, ma il più grosso del lavoro è di una banalità imbarazzante. E quindi pensavo: se il porta a porta è così facile ed a Piasco coi cassonetti facevamo il 50% di differenziata, se in media con questo sistema la quota di differenziata aumenta del 40 – 60% … 50 + 40 = 90 50 + 60 = 110!!! Vuol dire che come minimo se non siamo inferiori alla media, e non vedo perché dovremo visto che prima eravamo molto al di sopra, perché non porci direttamente l'obiettivo di essere il Comune con la più alta percentuale di raccolta differenziata in Italia? Si può fare, custa niente e fa bela figura!
Tutti hanno da guadagnarci, ma non per motivi ambientalistici che ormai sappiamo a memoria, guadagni molto più concreti! Ne elenco qualcuno:
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Chi fa commercio a Piasco: un paese primo in classifica fa parlare di se, vuol dire che è vivo, attivo, sano, moderno. Ti vien voglia di farci un giro, ti fidi di più a comprare qualcosa e magari pensi che sia un buon posto dove abitare
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Chi paga la tassa sui rifiuti: con una differenziata al 95% le spese di smaltimento sarano più basse, magari la tassa non scenderà ma il Comune avrà più soldi da investire
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L'amministrazione comunale: con un successo del genere potrà dire realizzato uno dei punti che aveva in programma
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La minoranza: che era maggioranza prima potrà dire che hanno dato il via loro al circolo virtuoso
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il VAS di cui fanno parte esponenti della minoranza della passate amministrazione che potranno provare che tutto è partito grazie alla loro opera di sensibilizzazione
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il sindaco ed il suo partito: un successo di un'amministrazione guidata da un leghista in ambito ecologista, territorio storicamente in mano alla sinistra, sarebbe un beneficio innegabile per l'immagine di un partito dove un giorno si e l'altro anche qualche rappresentante fa delle esternazioni da troglodita
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i cristiani: fa molto più peccato lasciare un mondo schifoso alle generazioni future che tradire il coniuge. Nel primo caso si fa male a molte persone; nel secondo, non sempre, ad una o due o tre se proprio ci si fa beccare. (no differenziata = inferno, girone dei sudici)
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i non cristiani ma di altre religioni: il vostro Dio è contento se lasciate un cesso di mondo? Non credo, quindi occhio! (no differenziata = castigo brutto o inferno zozzo, o reincarnazione in qualche animale da discarica o Gisa se ti va bene)
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Atei ed agnostici: ci siamo evoluti diversamente da altre specie sviluppando una profonda coscienza che ci impesce di commettere dei soprusi sulle altre specie presenti sul pianeta, ed anche al seguito della nostra specie (no differenziata = morte col tormento di aver sprecato l'unica occasone di contribuire al miglioramento della tua specie e dell'universo, quindi essere stato un inutile ammasso di acqua, proteine e minerali semoventi.)
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pastafariani: la facevamo già, al massimo ci scappava il tappo della birra col vetro. (no differenziata = inferno pastafariano, accettabile ma tremendo rispetto al paradiso)
Quindi non ci resta che tirare al record. Io ci sono.
Come sempre hai centrato il problema, chiarendone i vantaggi e spiegando le motivazioni nel modo in cui se non si è proprio dei "turulu" è impossibile non capire. Una cosa secondo me resta ancora da fare, visto che nel nostro bel paese di fondo valle vivono diversi stranieri che non sempre parlano o capiscono l'idioma nazionale. Unendo le forze si dovrebbe proporre a queste persone un incontro sul tema con relatori di lingue diverse: inglese, francese, spagnolo, portoghese, cinese. Credo che non sarebbe difficile organizzarlo e i relatori disponibili a costo zero li troveremo senza difficoltà. In questo anche potremmo essere il primo Comune in Italia.
Di
Ω Alessio
(inviato il 27/10/2010 @ 10:11:48)
Grazie Cagio, i tuoi interventi su questo blog sono sempre acuti e spiritosi. A quanto hai detto aggiungo solo che mi auguro, anzi c'è da augurarsi tutti, che la "gara" per diventare il comune più virtuoso sia serrata e universale, perché a poco varrebbe, sennò, lo sforzo di qualche singola comunità. Davanti abbiamo due esempi agli antipodi: Terzigno e Vedelago. Quale scegliamo??
Di
Anonimo
(inviato il 27/10/2010 @ 14:42:05)
Ops.. ho dimenticato la firma. Beppe Olivero
Di
beppe Olivero
(inviato il 27/10/2010 @ 14:43:51)
Asolutamente si' alla raccolta differenziata ma un piccolo problema: non era stato detto durante la riunione che gli addetti sarebbero passati casa per casa a consegnare il necessario? Io non li ho visti e non penso di essere la sola.
Giustissimo!Prima di andare alla riunione era un po' titubante perchè se ne sentivano di tutti i colori sulla porta a porta, ognuno aggiungeva qualcosa di suo. Ora credo proprio che non sia quell' impresa epica che tanti temevano! Anche da noi in Via Costigliole però nessuno ha portato nulla e quanto ho tel in Comune per chiedere info chi mi ha risposto mi ha detto " è impossibile che non siano passati, sono passati in ogni casa!". Comunque per chi come noi non ha ricevuto nulla sabato 30/10 tutto il giorno sotto l' ala del comune distribuiscono i kit. E speriamo che tutti si impegnini a fare la raccolta bene!! Un vantaggio noi della via l' avremo di sicuro: non avremo più la coda di gente che arrivava da Costigliole che si ferma alle nostre pattumiere come succedeva prima!!
Di
Sabry
(inviato il 29/10/2010 @ 13:14:32)
Nemmeno da noi son passati (via Wild), ma fonti dicono che è stato coperto l'85% dei residenti e che come dice Sabry ci sarà poi il punto di distribuzione sabato.
Qualcuno può pubblicare anche qui sopra i giorni in cui passano a raccogliere e cosa passano a raccogliere? :) Così almeno abbiamo anche un riferimento sul sito.
Ciau,
questa mattina mancava solamente il solerte presentatore con baffi arrotolati e tuba a stelle e strisce... Per tutto il resto: benvenuti al circo barnum clown, pagliacci e domatori...ma probabilmente tutti quelli (tanti) che erano in coda ad attendere arrivavano dal circo orfei perche i domatori han sempre sostenuto che le maschere del loro circo son passati quasi ovunque.... Mmm che peccato iniziare male cosi speriamo che ora il programma migliori... Bisogns essesre corretti con gli spettatori se si vuole fidelizzarli!! Pitta enrabite nen per piasi ca shersu
Di
sbirulino
(inviato il 30/10/2010 @ 13:22:37)
Se chi doveva passare per le case avesse fatto 5 famiglie all'ora (10 min netti e 2 di spostamento), tempi supersonici, sarebbe arrivato a 40 family/day, ovvero 200 a settimana. Ora, mi pare logico che in 2 settimane non si possano coprire più di 1000 nuclei, ma mi pare anche stupido che gente in buona salute pretenda che gli venga recapitato tutto a casa. Non bisognava creare quest'illusione. Ieri e domenica, per collegarmi a Sabry, i cassoneti di via costigliole sono stati meta di un vero pellegrinaggio... e non ho mai visto un volto noto, strano, abito in quella via da sempre...
Di
-Cagio-
(inviato il 02/11/2010 @ 08:57:43)
parlando di cose serie, la proposta di Alessio mi pare molto sensata ed intelligente, per cui offro la mia collaborazione, per quanto possibile. Ovviamente non mi candidato a spiegare in nessuna lingua, inutile parlarne 3 ed una peggio dell'altra :(
Di
-Cagio-
(inviato il 02/11/2010 @ 09:04:48)
Anch'io sono rimasta un pò delusa per quanto riguarda la distribuzione dei kit. non sono passati nemmeno da noi (centralissima via roma e via duelli). concentrare la distribuzione in una sola giornata non è stata una grande idea: viste le code i malumori si sono largamente diffusi! Ottima l'idea di Alessio: se serve qualcuno che mastichi un po' di spagnolo, io ci sono.
Di
luisa monge
(inviato il 02/11/2010 @ 09:32:32)
Se mi avessero detto che non sarebbero passati per motivi organizzativi e/o di tempistica certamente mi sarei preoccupato di andare in comune in un altro momento. Ma credendo di essere tra le poche famiglie che non aveva ricevuto nulla mi sono illuso di andare sabato davanti al comune e in un quanto d'ora fare tutto. Ci sono rimasto 2 ore. Pongo ora una domanda: i sacchi per l' indifferenziata non dovrebbero essere tutti siglati con "Comune di Piasco"? Io mi sono accorto solo a casa che i nostri sono tutti neutri. Me li raccologono lo stesso???
Di
Alberto
(inviato il 02/11/2010 @ 12:11:22)
Quelli grigi, almeno gli ultimi dati sabato, non hanno scritte. Se ne sono accorti gli addetti quando aprivano i plichi ma han deciso di darli ugualmente. Li ritirano ugualmente? Vedremo :)
PS: quelli della plastica fanno invidia a Dexter tanto sono grossi :) - ma dato che la plastica andrebbe compattata e non dovrebbero essere messi i tappini, quanto ci metteremo a riempire un sacco del genere?? :)
In riferimento al discorso di Alessio, secondo me ha senso farlo (non so di che numeri stiamo parlando, ma è sempre meglio dire le cose una volta in + ;) ).
E fare anche solo un foglio con spiegato cos'è la raccolta, quando avviene e cosa mettere dove/come/quando? Secondo questo foglio potrebbe essere un primo passo, tipo vademecum che spiega senza tanti sfronzoli e si potrebbe mettere scaricabile qui sul sito, nelle bacheche e nei negozi.
Alla fine per quel che vedo son più le domande tipo "Questo dove va?" rispetto a tutte le parole sull'importanza di riciclare, sul fatto che fa bene, che bisogna ecc ecc... Non fraintendete, non è che non servano, anzi, però alla fine il punto è capire all'atto pratico dove e come mettere le varie cose.
Enrico, questo foglio esiste già.."il centalogo" o qualcosa del genere...si tratterebbe dunque di tradurlo. questo intendevi?
Di
Sabet
(inviato il 04/11/2010 @ 16:13:16)
Ciao Sabet, "centalogo"? mi manca il termine :)
Comunque sì, se è un riassunto del dove/come/quando sì.
La cosa che mi chiedo è anche di che numeri stiamo parlando: chi ha organizzato la cena multietnica, ad esempio, può sapere meglio di quante persone stiamo parlando e soprattutto di che lingue.
Ciao a tutti..mi dispiace non poter rispondere a questi dubbi ma ho preso un virus al pc e ho il computer in cura!così ora ho rubato 5 minuti quello di silvia..cmq voglio solo dire che per qualsiasi problema io son reperibile al cell..
Di
Luca Pittavino
(inviato il 06/11/2010 @ 16:51:06)
Oggi facendo un giro in bicicletta ho notato che vicino al cassonetto del vetro all'inizio di Via Roma,in prossimità della piazzetta, erano già buttate per terra borse di plastica con dei rifiuti. Come già dissi in un mio precedente intervento speravo in una lezione di civiltà da parte di tutti. Purtroppo qualche persona appartenente alla categoria f.d.b.d.ha subito pensato di dimostrare la sua imbecillità. Speriamo che la cosa non prenda piede,sarebbe un vero peccato,visto che è un vero piacere passare per il paese senza più vedere quei cassonetti strabordanti di porcherie messe alla rinfusa. Che il cielo ce la mandi buona.
Saluti
Di
giandiavolo
(inviato il 12/11/2010 @ 20:11:53)
In effetti in alcuni posti vi è qualche persona che non ha ancora capito come funziona...vi prego di segnalarlo al sottoscritto o a chiara in modo tale da aver la possibilità di rispiegare ulteriormente la giusta prassi da rispettare a chi non ha le idee chiare..grazie..
Di
Luca Pittavino
(inviato il 13/11/2010 @ 13:56:00)
Purtroppo i rifiuti abbandonati vicino ai cassonetti del vetro e del compost, aumentano. Penso che sia importante per tutti cercare di individuare i responsabili e informarli sulle modalità del porta a porta .Speriamo che sia ancora una mancata informazione a causare questi abbandoni e non una grande inciviltà.
Di
ausilia
(inviato il 15/11/2010 @ 12:07:01)
Due punti sono particolarmente indecorosi(per quel che ho visto io). Il primo vicino all'ingresso della palestra in Via Mario del Pozzo, alcune borse di plastica, non fornite dal Consorzio, sono buttate per terra vicino al cassonetto del vetro. Il secondo a S.Antonio vicino alla sede della Protezione Civile e deposito Pro Loco. In questo caso, le borse, non meglio identificate, sono già state oggetto di visita dei simpatici quadrupedi che girano liberamente di notte e non solo. Sono sicuro che quasi sempre "le care bestiole" hanno un padrone! Certo che, prima che sui quadrupedi, bisogna intervenire sugli umani. Come fare però? Si potrebbe mettere un ausiliario della sicurezza (scusatemi se non ricordo il termine esatto)per ogni cassonetto, sempre che i volontari siano in numero utile! Ovviamene scherzo, ma non so dare una soluzione al momento.
Di
Ω Alessio
(inviato il 15/11/2010 @ 17:36:29)
...e come la mettiamo con i cassonetti strabordanti di pattume piaschese di B.go San Bartolomeo Venasca al confine col comune di Piasco...anche questa è mancata informazione?...spero che con questa soluzione del porta a porta (che fra l'altro condivido) il problema dei rifiuti non sia solo stato spostato ai comuni vicini...perchè anch'io dove abito pretendo il decoro da me stesso e dagli altri..
Di
nicola dalmasso
(inviato il 16/11/2010 @ 12:10:57)
Quando è iniziata la porta porta a Costigliole succedeva la stessa cosa nel cassonetto vicino a casa mia ( Via Costigliole). Credo che non si tratti di disinformazione ma solo di pigrizia. Prima di iniziare questo tipo di raccolta io per prima ero un po' " spaventata" all' idea di dover dividere tutto ma in realtà ho scoperte ben presto che non è nulla di così difficile, basta metterci un po' di impegno.Come dice Alessio trovare una soluzione non è una cosa così immediata, speriamo che la gente impari ad essere un po' più rispettosa non solo per gli altri ma prima di tutto per se stessa, in questo mondo coperto di immondizia ci deve vivere anche lei.
Di
Sabry
(inviato il 16/11/2010 @ 13:29:19)
Vedo che il mio commento è passato quasi del tutto inosservato, comunque non avevo dubbi… Resta il fatto che non riesco più a portare la pattumiera differenziata e non nei cassonetti di fronte a casa perché continuamente zeppi……indifferenziata nella carta,indifferenziata nel vetro,indifferenziata nella plastica….. A fine anno il comune di Venasca avrà raddoppiato la quantità di Rifiuti e a pagarne le spese saremo noi residenti… I consiglieri comunali di Piasco ne hanno parlato con quelli di Venasca e si sono liberati la coscienza, quelli di Venasca mi dicono che non sanno come risolvere il problema…quindi come la mettiamo? A Piasco continuerete a far finta di niente tanto il vostro pattume lo portate a qualche km di distanza in modo che la sua puzza non intacchi le vostre coscienze? Occhio non vede cuore non duole,la quantità di immondizia nel vostro comune scende (perché lo scaricate ai confini) voi vi prendete il premio e noi oltre al vostro pattume pure l’aumento sui rifiuti. Venasca è un comune in fin di vita già per un sacco di problemi,dobbiamo farlo diventare pure la pattumiera della Valle Varaita? Ma non è assurdo caricare i rifiuti in auto, farsi 5/6 km per andarli a scaricare nel comune vicino quando invece con un minimo impegno e ai giorni stabiliti si lascia il proprio sacchetto davanti alla porta di casa? …..ma forse a un sacco di gente non piace vedere la propria M…A davanti a casa…. se no, non si spiegherebbe questo dispendio di tempo e carburante!
purtroppo di gente con poco senso civico è pieno il mondo!cmq il sottoscritto ha anche spiegato come fermare o diminuire il problema..è reato depositare il proprio pattume in pattumiere d'altri..non basta che iniziare a fare verbali, so che rossana si sta muovendo in tal senso, non credo sia così difficile..ovviamente è il TUO comune che deve muoversi, ogni comune è responsabile del proprio territorio...
il problema, in modo minore si pone anche a Piasco: ho visto un paio di volte un pirla di Costigliole (usa i sacchetti del porta a porta con stampato il comune) gettare la sua immondizia nel cassonetto del vetro in via costigliole, e ce ne sono altri? Come posso fare? Posso fotografarlo o mi denuncia? Se riesco ad annotarmi il numero di targa della macchina poi qualcuno lo castiga? E se gli faccio una foto e lo pubblico sul blog esponendolo al pubblico lubidrio? E se stampo le foto e le appendo in giro coi commenti del caso?
Di
-Cagio-
(inviato il 06/01/2011 @ 20:20:35)
Credo che dopo la fase informativa e persuasiva dovrà arrivare anche quella punitiva per correggere i comportamenti "idioti" di qualche concittadino. Altrimenti tutto prenderà di nuovo la piega "all'italiana" con la buona volontà di molti, vanificata da pochi pirla. L'idea di scattare immagini ai trasgressori,per segnalarli alla polizia municipale, è venuta anche a me. E' una via percorribile?
Certo è molto importante che si trovi una soluzione al problema evidenziato da Nicola e il comune di Venasca dovrà attivarsi per scoprire e sanzionare chi si comporta in modo così incivile.Chissà che queste difficoltà non possano far deciderei comuni limitrofi a passare alla raccolta porta a porta.
Ho consultato oggi il sito dello Csea e ho trovato i dati relativi ai rifiuti aggiornati del mese di dicembre. Piasco ha raggiunto il 76,50% di raccolta differenziata , è il primo paese in assoluto dei 54 paesi del Consorzio; non solo , ma ha ridotto enormemente il quantitativo di rifiuti indifferenziati : siamo passati da più di 60000 Kg nel mese di settembre con la raccolta stradale a 12.940 in dicembre con la raccolta porta a porta . Queste veramente sono belle notizie! Che cosa ne dite?
Anche Venasca ha ridotto il quantitativo di rifiuti indifferenziati:da 48.825 kg nel mese di settembre a 28.400 kg nel mese di dicembre e ciò è dovuto soprattutto all’attivazione della raccolta dell’organico che è il rifiuto che pesa di più. Fortunatamente… i rifiuti a Venasca non sono aumentati . C’è da sperare quindi che siano pochi i piaschesi che preferiscono trasferire il loro pattume a Venasca piuttosto che fare la differenziata porta a porta a Piasco. Mi auguro comunque che vengano sorpresi in fragrante ( c’è un detto che dice “tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino ") e giustamente puniti. A proposito di record…. con i risultati raggiunti in così breve tempo , possiamo veramente sperare di entrare a far parte dei comuni virtuosi, non è un’utopia. Basta non abbassare la guardia ! Io prevedo una possibilità di miglioramento che si concretizzerà nel mese di marzo quando verrà attivata la raccolta del verde domiciliare;bisognerebbe inoltre incentivare ancora di più l’uso dei pannolini lavabili, dei detersivi ecologici. Pensate quanta plastica in meno si produrrebbe a Piasco con la casetta dell’acqua ! …. Diamoci da fare!
Non c'è il caso di fare fotografie per poi rischiare denunce varie..basta che avvisiate o il sottoscritto o chiara..se è un'azione abitudinaria riusciremo a beccarlo in flagrante e fargli un bel verbale..avviso inoltre che nella prossima giunta verrà incentivato ulteriormente la promozione dei pannolini lavabili..per quanto riguarda la casa dell'acqua il discorso è un po' più complesso ma ne ho già parlato ad alcuni membri del VAS..cmq cercheremo di migliorare progressivamente...voglio solo ringraziare tutti i piaschesi perchè con il 76,5% hanno dato prova della sensibilità e dell'intelligenza che hanno..grazie..
Grazie Michela per aver riportato questi dati positivi che ci devono rendere fieri di Piasco e dei Piaschesi diligenti. Purtroppo, sulla quantita', "l'imbecille" di turno c'e' sempre ma presto sara' smascherato e sanzionato!Credo, che se in cosi' breve tempo Piasco si e' distinto nella raccolta differenziata(lo dimostrano i dati csea)sia merito della lunga campagna di sensibilizzazione iniziata da Michela Olivero nella passata amministrazione e proseguita magistralmente da Luca Pittavino nell'attuale!!! GRAZIE!!!!!!!
..credo che il merito sopratutto sia di Chiara Monge Roffarello che ha fatto un lavoro magnifico..mercoledì 19 abbiamo la riunione di presentazione dell'isola ecologica nuova..speriamo che tutti approvino velocemente il progetto!
Propongo di investire i primi risparmi ottenuti con la raccolta porta a porta a favore di un contributo ad qualche gruppo di guardie ecologiche volontarie, in zona ce ne sono diversi. Sappiamo tutti benissimo che non sarà scrivendo sul web o sui giornali che riusciremo a fermare gli idioti, e che i vigili di Piasco (e credo Venasca) hanno anche altro da fare, molto altro. Quindi perchè non non stimolare l'attenzione dei volontari della tutela ambientale su un tema che attualmente riguarda tutti? Otterremo due risultati: - punirne uno per educarne cento, ma uno va punito, e risolvere il nomadismo della rumenta - rendere più "digeribili" le GEV (guardie ecologiche volontarie) che attualmente sono viste un po' come dei pazzoidi innamorati di Licia Colò, facendo emergere la loro utilità per la società
Di
Cagio
(inviato il 14/01/2011 @ 09:14:24)
Bene, molto bene... Io proporrei di mettere sul sito del comune ed eventulamente su piasco.net (che probabilmente è molto più frequentato per la sua storia)un grafico con l'andamento della raccolta differenziata aggiornato mese per mese, in questo modo ci si può anche dare degli obiettivi condivisi da raggiungere come Comune che potranno essere di volta in volta risdiscussi... sarebbe un bell'esempio di sussidiarietà
Di
diego
(inviato il 14/01/2011 @ 13:28:41)
In merito alle bottiglie di plastica (acqua), voglio condividere la mia esperienza. Da 2 anni ho acquistato uno di quei dispositivi "gasatori" dotati di 2 bottiglie per contenere l'acqua (quella del rubinetto )) e di una bombola di anidride carbonica. Inutile dire che il risparmio ecologico è evidente! Noi siamo molto contenti, tant'è che a Natale l'ho regalato ai miei fratelli.
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